Per chi è più esterno al Gioco forse sabato sera non l’ha vissuta così, ma per noi è stato un gioco strano… un paliotto da attaccare, ma un po’ insapore.
Non combattere vuol dire non esternare la tensione e l’adrenalina che ci portiamo dentro da un anno (in questo caso da 3), non dare sfogo alla propria forza e soprattutto non mostrare il frutto di tanta fatica, sudore e sacrificio. A parte questa parentesi però è stata comunque un’annata molto positiva, con tanti e meravigliosi giovani e quindi tanto potenziale di crescita. Siamo ripartiti con una voglia immensa, cresciuta per due anni di stop forzato. E vista questa edizione, ce la teniamo stretta per settembre. Ora un po’ di meritate ferie… a settembre si rinizia e il prossimo anno a chi tocca non brontoli…
Perché avrà da riscuotere il conto del 2022 e del 2023: con la speranza di affrontare una squadra alla nostra portata.
Un ringraziamento a tutte le fantastiche Aquile, alle nostre Famiglie, ai sostenitori e al Comando di Tramontana, in particolare al Generale Matteo Baldassari che ha dato tutto e di più per la Parte.
Sempre in volo, e sempre più in alto.
Melius Est Dare Quam Accipere