Gruppo dei Celatini
Comandante Celatini: Sandro Grassini
Caposchiera Celatini: Massimo Lodino
I Celatini sono 24 per parte. Un tempo protagonista, oggi soltanto uomo di sfilata e con funzione coreografica e di rappresentanza, sono così chiamati perché portano in testa la Celata, un diverso tipo di elmo senza visiera. Aprono la strada al Generale di parte ed a tutto il corteo.
Nelle dinamiche del Gioco passato, l’esito della battaglia originale dipendeva dalla loro resistenza di scontro, che avveniva nella cosiddetta Buca (zona strategica della battaglia) il cui mantenimento era indispensabile per la conquista dell’altra metà del ponte.
I Celatini erano dei guastatori, si inserivano dentro il combattimento ed erano quelli che andavano in mezzo alle fila nemiche a fare i prigionieri. Nel gioco attuale con l’avvento delle nuove dinamiche dovute all’introduzione del carrello hanno perso il loro ruolo attivo alla battaglia.
A conclusione del corteo, si attesta insieme al suo gruppo a delimitare l’accampamento di Parte con le Guardie al Campo con Corazza e le Guardie al Campo Senza Corazza mantenendo l’ordine in piazza con la loro presenza. Con il costume tiene sopra le imbottiture una lamina triangolare per la protezione del basso ventre. Indossa la corazza con pettorale e dorsale con copribraccia laterali; sotto l’elmo una cuffia ed in mano un targone. Oggi rappresenta il fasto vecchio del gioco con le celate e i suoi targoni.